Cosa succede quando il bagaglio emotivo diventa troppo pesante?

Quando si parla di bagaglio emotivo si fa riferimento all’insieme di esperienze di una persona. Tutti abbiamo un bagaglio, è quella valigia in senso metaforico che ci portiamo dietro nel corso della nostra vita e Il suo contenuto ci può sia aiutare che ostacolare. Ad esempio quando il bagaglio viene riempito di frustrazione, pessimismo, rabbia o rancore diventa più pesante da trasportare.

Il bagaglio emotivo può anche essere riempito con situazione irrisolte che, non avendo trovato conclusione, ci trasciniamo dietro ogni giorno come un sasso pesante. Questo si trasforma in carico mentale che influenza e impatta non solo sulla tua salute mentale, andando a modificare i pensieri e le azioni che facciamo ogni giorno.

Le esperienze dolorose come un tradimento, un divorzio, un lutto, un fallimento o l’abbandono, se non sono elaborate correttamente lasciano una ferita aperta che influenza il futuro e la salute emotiva e fisica.

Ma cosa succede quando il bagaglio emotivo ci blocca? Quando non riusciamo ad elaborare un’emozione e ad andare avanti? Quando sentiamo un’emozione intrappolata dentro di noi e non troviamo la pace?

Prima di tutto devo dire che non è sempre facile capire quando il bagaglio è troppo pieno e troppo pesante, a volte quando ce ne accorgiamo è già abbastanza tardi e le nostre ferite sono più profonde del previsto. È per questo che quando ci sentiamo bloccati o non ci sentiamo noi stessi, è utile chiedere subito aiuto ad un professionista che può individuare i tuoi blocchi e la loro origine.

Alcuni blocchi emotivi e insicurezze le ereditiamo dai nostri genitori o parenti, per cui non siamo sempre perfettamente consci della nostra eredità emotiva. Durante il corso della vita si possono aggiungere poi i traumi di vario tipo e le diagnosi di malattie ad aumentare il carico e a farlo diventare quasi insopportabile.

Come difesa a volte usiamo l’indifferenza e la freddezza, perché non volgiamo che più nulla ci ferisca, mentre altre volte usiamo il catastrofismo poichè non controlliamo più le nostre emozioni.

Ma quale potrebbe essere una soluzione? Sicuramente alleggerire il bagaglio emotivo!

Non è facile e non esiste un modo unico e valido per tutte le situazioni, alcune avranno bisogno di supporto psicologico o di un professionista, ma il primo passo è sicuramente la consapevolezza del proprio problema.

Alleggerendo il vostro bagaglio emotivo potrete riaprirvi al nuovo, a nuove esperienze e a nuove relazioni e toglierete finalmente gli ostacoli alla vostra crescita e realizzazione, potrete ritrovare la vostra identità e il vostro equilibrio!

È il modo in cui gestisci ed elabori il bagaglio emotivo che può fare la differenza! E ora lo chiedo a te, vuoi lasciare che siano le tue emozioni a prendere il controllo della tua vita o vuoi fare pace con le tue emozioni ed essere libera e leggera?

Il dolore è inevitabile, la sofferenza è un’opzione.
(M.K.Casey)

Un abbraccio,

Silvia